A cura di Bruno Susio* “Strategic PA Susio Consulting”,

Preparare le persone al cambiamento continuo

Le trasformazioni tecnologiche e organizzative non si realizzano senza un personale preparato. Per questo la formazione continua e il reskilling (riqualificazione) sono ormai riconosciuti come leve strategiche per il futuro della Pubblica Amministrazione. Sono numerosi i modelli già applicati con successo nella PA italiana ed europea: programmi di aggiornamento sistematico, iniziative di mentoring e coaching, percorsi di sviluppo delle competenze manageriali e digitali.

Il ruolo strategico delle persone nella trasformazione della PA

Quando si parla di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, l’attenzione si concentra spesso sugli strumenti tecnologici, sulle piattaforme digitali e sulle procedure. Tuttavia, nessuna innovazione può avere successo senza un capitale umano adeguatamente formato, motivato e consapevole del proprio ruolo.

La sfida della PA moderna non è soltanto adottare nuove soluzioni tecnologiche, ma accompagnare le persone nel cambiamento, aiutandole a sviluppare un mindset aperto, flessibile e orientato all’apprendimento continuo.

Anche le recenti direttive del Ministro per la Funzione Pubblica, Sen. Paolo Zangrillo, ribadiscono con chiarezza questo punto: la formazione non è più un’attività accessoria, ma un investimento essenziale per valorizzare le persone e potenziare l’efficacia complessiva delle amministrazioni.

Formazione continua e reskilling

La rapida evoluzione normativa, tecnologica e organizzativa impone percorsi di formazione permanente. Non si tratta più di semplici corsi occasionali, ma di piani strutturati e modulari, pensati per garantire aggiornamento costante e competenze spendibili sul campo.

Tra gli strumenti principali troviamo:

  • Reskilling (riqualificazione): aggiornare le competenze esistenti per adattarle a nuovi contesti e ruoli.
  • Upskilling (miglioramento delle competenze): sviluppare nuove abilità digitali, manageriali e trasversali per affrontare sfide emergenti.
  • Formazione blended (mista): combinare aula, e-learning, laboratori pratici e piattaforme collaborative per un apprendimento flessibile e inclusivo.

Questi modelli permettono ai dipendenti pubblici non solo di restare al passo con il cambiamento, ma anche di sentirsi protagonisti della trasformazione. La digitalizzazione può funzionare solo se le persone ne diventano motore attivo, acquisendo competenze e fiducia nella possibilità di incidere positivamente sulla realtà.

Mentoring e affiancamento operativo

Accanto alla formazione tradizionale, si stanno diffondendo pratiche innovative come il mentoring e il coaching. Dirigenti e funzionari con maggiore esperienza affiancano colleghi più giovani o meno abituati alle nuove metodologie di lavoro, creando un contesto di apprendimento reciproco.

Questo approccio consente:

  • trasferimento efficace di know-how;
  • rafforzamento della collaborazione tra generazioni di dipendenti pubblici;
  • costruzione di una cultura organizzativa più coesa.

In molte amministrazioni, i programmi di mentoring hanno dimostrato di accelerare l’adozione di strumenti digitali e di migliorare la qualità complessiva dei processi.

Competenze manageriali per guidare il cambiamento

La PA innovativa ha bisogno non solo di tecnici e specialisti, ma anche di manager pubblici in grado di guidare le persone nei processi di trasformazione. Le competenze manageriali diventano quindi essenziali per:

  • definire obiettivi chiari e misurabili;
  • motivare i team e valorizzarne le potenzialità;
  • gestire il cambiamento organizzativo con metodo;
  • garantire trasparenza, accountability e orientamento al risultato.

In questo quadro, la capacità del manager pubblico di misurare gli obiettivi di performance assume un ruolo centrale: non si tratta solo di un adempimento formale, ma della base per costruire percorsi di miglioramento continuo, individuare le aree critiche e consolidare le buone pratiche. Senza un sistema di misurazione affidabile, infatti, diventa difficile trasformare i principi di innovazione in risultati concreti e duraturi.

In Italia ed Europa si moltiplicano i programmi di leadership development e i percorsi di valutazione delle performance, che mettono le persone al centro delle strategie di innovazione. Dalla formazione su Balanced Scorecard e KPI alla costruzione di Piani di Carriera e Sviluppo della Leadership, l’attenzione si sposta verso una PA capace di conciliare efficienza, etica e crescita professionale.

Verso una PA che apprende

Una Pubblica Amministrazione che investe sul proprio capitale umano diventa più resiliente, efficace e vicina ai cittadini. I benefici non riguardano solo il personale interno, ma si traducono in servizi pubblici più rapidi, accessibili e di qualità.

Creare una PA che apprende significa dare vita a un circolo virtuoso:

  • la tecnologia supporta l’innovazione,
  • la formazione rafforza le competenze,
  • la motivazione alimenta la fiducia,
  • i cittadini percepiscono concretamente il miglioramento dei servizi.

Investire sulle persone equivale a investire sul futuro stesso della Pubblica Amministrazione e sulla capacità dello Stato di essere un motore di sviluppo, trasparenza e innovazione sociale. Cioè di Valore Pubblico.

Bruno Susio

Autore: dott. Bruno Susio

Dal 1989 mi occupo di formazione manageriale e consulenza strategica per le pubbliche amministrazioni e le organizzazioni private. Il mio impegno è rivolto alla innovazione e al miglioramento continuo dei sistemi organizzativi e allo sviluppo del management.

Dopo una importante esperienza come socio e dirigente in primarie società di consulenza di direzione, dal 2006 con la mia società Sistema Susio srl (www.sistemasusio.it) ho realizzato migliaia di interventi di affiancamento, di consulenza e di formazione in enti pubblici e società private in Italia e all’estero. Le mie specialità sono: Change management, miglioramento della qualità delle performance, pianificazione e controllo strategico, project management, controllo di gestione.

Sistema Susio è componente della Rete “Strategic PA Susio Consulting”.